Odore di Oratorio.

Gli oratori della Lombardia alla Mostra del Cinema di Venezia

2.307 oratori della Lombardia sono stati protagonisti al Lido di Venezia con il cinema di Giacomo Poretti e la musica di Davide Van De Sfroos.

E nel film si parla, appunto, anche dell’odore dell’oratorio. Chi c’è stato lo associa a una storia, a diverse storie, normalmente maiuscole storie, che segnano una vita. Anche quando in oratorio non ci si va più, anche se si vorrebbe tornare…

Odore di oratorio dicevamo, come quando andando in gita, anche uno solo sbucciava un mandarino, tutto il pullman sapeva di mandarino, la gita sapeva di mandarino. Al ritorno dalla gita no: il pullman sapeva di ben altri… olezzi. Ma era odore di oratorio anche quello.

Ecco QUI la paginata di Avvenire di ieri con il “corto” del Giacomino.

La misericordia passa dal tinello di casa.

giacomoGIACOMO PORETTI

Il Papa ha voluto che ci fossero Porte Sante ovunque e non solo a Roma, e così ci ha semplificato la vita, ma è vero anche il contrario, perché in questo modo ci costringe a confrontarci con l’esigentissima idea che l’esperienza della misericordia ha a che fare non con fatti eccezionali ma con la vita quotidiana. È a portata di mano. È un Padre che ci aspetta tutti i giorni.

Se non si rischiasse, ancor prima della blasfemìa, la sfacciataggine e l’ineleganza, dovremmo dire che Francesco è una “simpatica canaglia”.
Proverò a dimostrare come mai mi espongo così pericolosamente nei confronti del Santo Padre.

Che Dio me la mandi buona!

Proviamo a metterci nei panni di un cristiano devoto e Continua a leggere