La malattia dei desideri piccoli.

Permetteteci di sfogliare a nostra volta l’album dei ricordi. Pubblichiamo oggi il testo dell’omelia in occasione della visita di don Mario Delpini alla nostra Chiesa. In questa occasione il nuovo arcivescovo di Milano battezzò il piccolo Luca.

Festa della presentazione al Tempio di NS Gesù Cristo Giornata della vita – Saronno Regina Pacis – 2 febbraio 2014

1. La malattia.
Si è diffusa dappertutto una strana malattia, che sembra pericolosa e contagiosa. Non si sa se abbia già un nome scientifico e una letteratura specialistica. Molti dicono che non c’è una vera e propria cura e che bisogna abituarsi a vivere malati. È una malattia che contagia senza dare dolore; capita persino che i malati non si considerino malati, ma anzi più sani e più fortunati degli altri. Per questo coloro che ne sono contagiati non vanno dal medico, non si preoccupano di farsi curare.
Questa malattia – per dirla con un linguaggio semplice – si chiama la “malattia dei desideri piccoli”. Succede che aumentano gli anni, ma i desideri rimangono piccoli, come se crescesse una gamba e l’altra rimanesse piccola. Si leggono libri sempre più grossi, ma i desideri rimangono Continua a leggere

Storia di Adams, l’ex nazionale francese in coma da 33 anni. La moglie: «Mai l’eutanasia»

A una decina di giorni alla Giornata per la Vita e di quella del Malato. Condividiamo con gli amici: “Lui oggi è ancora vivo e questo è meraviglioso!” L’importanza di non essere soli…

Una casa sulla roccia

jean-pierre-adams-franciaSposata da 46 anni con l’ex calciatore del Paris Saint-Germain, Bernadette dimostra un amore sconfinato: «Lo lavo, lo vesto e gli dò io da mangiare. È ancora vivo ed è meraviglioso»

Niente video e niente fotografie, né a lui né alla sua camera. L’amore che Bernadette (foto in basso) nutre per suo marito si capisce anche da questo piccolo dettaglio, dal rispetto profondo per la sua immagine. Essendo un ex calciatore della nazionale francese, trovare foto di Jean-Pierre Adams non è difficile ma da quando è entrato in coma 33 anni fa, non è stato diffuso neanche uno scatto. Bernadette non l’ha permesso.

L’ERRORE MEDICO. La moglie si prende cura di lui tutti i giorni, 24 ore su 24, dal 1982, quando il roccioso difensore allora 34enne ex Paris Saint-Germain, ormai a fine carriera, si è sottoposto a un intervento chirurgico di routine per sistemare il ginocchio.

View original post 505 altre parole