Non parlare di Dio a chi non te lo chiede.
Ma vivi in modo tale che, prima o poi te lo chieda.
san Francesco di Sales
Nella storia della Chiesa troviamo alcuni casi in cui uomo e donna hanno agito insieme nel cammino della santità, ricordiamo così Francesco e Chiara, Elzeario di Sabran e Delfina di Glandève, Teresa d’Avila e Giovanni della Croce, Benedetto e Scolastica, Luigi e Zelia Martin (genitori di santa Teresina di Lisieux), Giulia e Carlo Tancredi di Barolo, i coniugi Beltrame. Altra “coppia” sorprendente fu quella composta da san Francesco di Sales e Giovanna Francesca Frémyot de Chantal. Fu infatti grazie all’incontro con il vescovo di Ginevra che Giovanna definì il suo percorso di santità.
Il grande Dottore della Chiesa San Francesco di Sales (1567-1655) offre uno splendido insegnamento sul Purgatorio. Già nel Medioevo insegnava che “dal pensiero del Purgatorio possiamo cavare più consolazione che timore”. Ecco quello che ci ha detto:
1. Le anime vivono lì una continua unione con Dio.
2. Sono perfettamente conformate alla volontà di Dio. Vogliono solo quello che vuole Dio. Se venisse loro aperto il Paradiso, preferirebbero precipitarsi all’Inferno che presentarsi macchiate al cospetto di Dio.
3. Si purificano volontariamente, amorevolmente, perché Dio vuole così.
4. Vogliono rimanere nella forma gradita a Dio e per tutto il tempo che Egli vuole.
5. Sono invincibili nella prova e non possono avere neanche un moto di impazienza o commettere qualsiasi imperfezione.
6. Amano più Dio di se stesse, con amore semplice, puro e disinteressato.
7. Sono consolate dagli angeli.
8. Sono certe della propria salvezza, con una speranza ineguagliabile.
9. Le loro amarezze sono alleviate da una pace profonda.
10. Se il dolore che soffrono è infernale, la carità effonde nel loro cuore una tenerezza ineffabile – la carità che è più forte della morte e più potente dell’Inferno.
11. Il Purgatorio è uno stato felice, più desiderabile che temibile, perché le fiamme che esistono lì sono fiamme d’amore.
(Estratto dal libro O Breviário da Confiança, di monsignor Ascânio Brandão).
[Traduzione dal portoghese a cura di Roberta Sciamplicotti]
fonte: il blog amico Aleteia http://it.aleteia.org/