La rivolta dei semplici.

La mia testimonianza, nella viva, calda speranza di un mondo migliore…

Fausto Corsetti

Ho vissuto parte dell’infanzia e tutta l’adolescenza con i problemi economici legati al pensionamento di mio padre, con annesse condizioni precarie di salute del medesimo.
In casa mia le cene al ristorante non sono mai esistite, lo spreco del cibo neppure, il consumo disinvolto di energia elettrica meno che mai, il cinema appena qualche volta; non c’erano calcio, palestra, danza (ballavamo da soli e giocavamo a calcio in mezzo alla strada, la musica sì, d’estate, nella banda del paese).
Oggi il contesto è cambiato, è diverso, più rilassato…
Ma, quanta insofferenza, quanta insoddisfazione affiorano sul volto delle persone che durante il giorno incrociano i nostri passi.
Sì, il volto delle persone: mi ha molto colpito Continua a leggere

Trivelle e custodia del Creato una sfida oltre il referendum.

Giotto da "La stigmate di san Francesco" (part.) 1295-1300 al Louvre
Giotto da “La stigmate di san Francesco” (part.) 1295-1300 al Louvre

Il magistero della Chiesa per l’ambiente guida a nuovi modelli di sviluppo ecologico . E’ il nuovo contributo della nostra caleidoscopica Lidia.

di Paolo Viana

«Sappiamo che la tecnologia basata sui combustibili fossili deve essere sostituita progressivamente e senza indugio…». Basterebbero queste parole della Laudato si’ per comprendere come mai la Chiesa, in vista del referendum del 17 aprile, si trovi schierata sulle posizioni dei comitati «No triv». La difesa di ‘nostra matre Terra’ è tutt’uno con la condanna dell’economia che ‘uccide’ della Evangelii gaudium. Non è la prima volta che dal magistero sociale della Chiesa discendono delle scelte politiche, ma il messaggio ambientale di Bergoglio – che si innesta sulla tradizione francescana così come è debitore di Paolo VI – travalica la battaglia referendaria.
Anzi, è proprio la sua gittata a renderlo indigesto Continua a leggere