Dio mi perdoni.
E’ quando siamo nel giusto che più dobbiamo temere.
Il demonio per tentarci si serve, più che dei nostri torti, delle nostre ragioni.
Dio mi perdoni.
E’ quando siamo nel giusto che più dobbiamo temere.
Il demonio per tentarci si serve, più che dei nostri torti, delle nostre ragioni.
Libertà: più mi dibatto per… liberarmene, più mi imbatto in messaggi “contrari”. Volesse Iddio che queste bonacce fossero durature! Mi pungola qui Melville, citato da don Giacomo Rossi in un’omelia per la Prima di Quaresima. Ma…
Is 57,15-58,4a; Sal 50; 2Cor 4,16b-5,9; Mt 4, 1-11
Mi fermo su un aspetto di questo Vangelo, comune anche alla prima lettura e al tema di questo tempo forte che inizia.
Non mi sembra marginale il fatto che le tentazioni si ambientino nel deserto, che siano state anche fatica, che non sia stata – evidentemente – una passeggiata, ma qualcosa di rischioso che Gesù ha dovuto evidentemente attraversare. Perché? Perchè anche il Figlio ha dovuto rischiare per diventare “adulto”, “uomo” definitivo nel suo essere il Figlio?
Vorrei citare a questo proposito un passaggio bellissimo di Moby Dick. La barca è finalmente calma in una bonaccia, a un vento tranquillo, tuttavia scrive Melville:
Volesse Iddio che queste felici bonacce fossero durature! Ma nel loro mutuo aggrovigliarsi, i fili della vita sono intessuti a trama e ordito: bonacce attraversate da tempeste, una tempesta per ogni bonaccia. Non esiste progresso fermo e irreversibile in questa vita; non avanziamo per gradi fissi verso l’ultima pausa finale: attraverso l’incanto inconsapevole dell’infanzia, la fede spensierata della fanciullezza, il dubbio dell’adolescenza (destino comune), poi lo scetticismo, poi l’incredulità, per posare infine, da esseri adulti, nella pace pensosa del Se.
Ogni processo di iniziazione – anche quello della fede, anche quello del Figlio (!) – ha bisogno di Continua a leggere
Sarebbe bello riprendere l’attualità dei Comandamenti:
una traccia di vita spettacolare
una libertà che ti apre orizzonti mozzafiato.
Io dico così: almeno una volta al mese
impariamo a fare un esame di coscienza
rileggendo con calma queste dieci Parole
che hanno dentro una verità profonda. Continua a leggere